WORKSHOP NAZIONALI E INTERNAZIONALI

Responsabile scientifico: Nicoletta Trasi, Rosalba Belibani

L’obiettivo di questo workshop è stato lo studio preliminare delle aree del Delta bonaerense del Rio de La Plata, per poi poter costruire un Programma concreto di lavoro progettuale da farsi con gli studenti nel workshop di Settembre 2019. Per diversi giorni, insieme ai professori colleghi argentini della USAL, sono stati esplorate aree fragili (soggette a spopolamento, a inondazioni frequenti, ecc) di grandi dimensioni, sono state fatte ricerche in biblioteca e sono state intervistate persine che abitano quelle aree. Lo scopo è progettare una rigenerazione di questi territori che hanno un fortissimo potenziale paesaggistico e turistico, e possono diventare un propulsore di sostenibilità economica e sociale.

Il presente progetto di ricerca congiunto è nato a seguito della recente stipula del Protocollo Esecutivo tra le due sedi universitarie, e nello specifico tra le due facoltà di architettura. Durante l’incontro avvenuto nel 2016 a Buenos Aires presso la USAL, i professori argentini prof Beita (direttore delle Facoltà) e la prof.ssa Gallegos (referente dell’Accordo) e i prof italiani prof.ssa Trasi (referente dell’Accordo) e la prof.ssa Belibani hanno stabilito le strategie congiunte da mettere in atto, tra le quali il presente progetto di ricerca su cui già è attivo un inizio di indagine con alcuni casi studio in Patagonia. Il tema in questione – lo studio di nuovi insediamenti abitativi nelle aree soggette a desertificazione e spopolamento in Argentina - su cui ci sta un forte interesse del Governo argentino, è un argomento che trova alcuni paralleli anche in Italia, seppure con diverse implicazioni. La strategia proposta è quella di mettere in atto dei progetti pilota e di estrarne linee guida applicabili in diverse situazioni. Si prevede una fase iniziale di approfondita analisi dello stato di fatto e soprattutto delle cause che hanno determinato quello stato di fatto, e poi una seconda fase di workshop progettuale in cui saranno coinvolti dottorandi e studenti dell’ultimo anno, che mirerà a formulare soluzioni abitative con annesse attività agricole e/o produttive low tech, da cui ripartire per riportare vita in determinate zone abbandonate.

È prevista una pubblicazione contenente gli esiti del Workshop.

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