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2006-2008

corso di progettazione architettonica

Università della Calabria - Facoltà di Ingegneria

Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura

DOCENTE TITOLARE: Nicoletta Trasi
TUTOR: ing. Ida Recchia
SEMESTRE: Secondo Semestre (Secondo Anno)
CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI: 6 CFU
TOTALE ORE: 60 ore (prof.ssa N.Trasi)

N. Trasi ha insegnato per 2 anni presso la Università della Calabria, a Cosenza come assegnataria dei Corsi di Progettazione Architettonica e del Laboratorio di Architettura e Progettazione Architettonica 3.

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PROGRAMMA E OBIETTIVI DEL CORSO

Il corso ha l’obiettivo di far acquisire allo studente nozioni e strumenti necessari all’elaborazione del progetto degli spazi urbani ed extraurbani. A tale scopo si ritiene indispensabile fornire le chiavi di lettura dello spazio urbano, ovvero gli strumenti necessari per la sua analisi.
L’analisi sarà effettuata attraverso vari strumenti: la cartografia a varie scale, la fotografia, le passeggiate in situ, lo schizzo dal vero, tutti mezzi diversi ma indispensabili nel loro intrecciarsi, a per restituire una lettura interpretativa dei luoghi in questione.
L’esperienza progettuale nascerà proprio dall’analisi del luogo. Aspetto fondamentale dunque è il rapporto tra luogo e progetto: la scelta di collocare il progetto in un dato luogo urbano o extraurbano, deriva dalla convinzione che l’architettura nasce e si definisce in rapporto al luogo. Oggi di fronte alla frammentazione dei codici di riferimento comuni, l’edificio trova spesso la sua identità nel confrontarsi con le tracce, i suggerimenti, ed anche i condizionamenti del sito.


Tema di progetto: un padiglione espositivo in una cava dismessa
Il tema del corso è la progettazione di un ‘padiglione espositivo’ all’interno di un’area di cava dismessa, nel comune di Castiglione Casentino.
Tale padiglione ospiterà una mostra permanente sulla storia di quel sito, nonché esposizioni temporanee diverse.
Progettare un edificio all’interno di un luogo così connotato come è una cava dismessa, significa innanzi tutto stabilire un ‘dialogo’ con un paesaggio così suggestivo.
Un insieme di tematiche, che saranno oggetto delle lezioni, dovranno animare il progetto dell’edificio: il rapporto con una dimensione quasi monumentale, quella delle grandi pareti scavate, così pure la memoria industriale del luogo, il rapporto tra artificiale (la modifica che l’uomo ha apportato) e naturale (il materiale estratto), i colori, la stratificazione delle rocce, l’accumulo dei massi estratti,…sono solo alcuni degli elementi che entreranno nella poetica del progetto.
Sarà importante progettare anche l’accesso al padiglione, attraverso la riqualificazione del piazzale di cava un tempo adibito ad ospitare i macchinari estrattivi. Si potranno prevedere anche percorsi espositivi all’aperto. Qui inoltre sarà da prevedere un’area di sosta per le automobili del personale e del pubblico. [...]

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